Vendute 1,2 milioni di bottiglie, ricavi per 4,7 milioni di euro
Ottimi risultati per la Cantina Settecani di Castelvetro, che festeggia quest’anno i 95 anni di vita. Nell’esercizio 2017/18 la cooperativa vitivinicola, aderente a Confcooperative Modena, ha realizzato ricavi per 4,7 milioni di euro (+ 8,5% rispetto all’esercizio precedente).
«È stata premiata la nostra capacità di commercializzare il prodotto in bottiglia, che consente margini maggiori rispetto alla vendita di vino sfuso al dettaglio o all'ingrosso – afferma Paolo Martinelli, riconfermato presidente della Cantina Settecani –. Grazie soprattutto al Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, abbiamo venduto 1,2 milioni di bottiglie, 189mila in più dell'anno scorso. Tuttavia anche la vendita all’ingrosso del nostro vino ha subito un forte incremento dei prezzi (+60%) dovuto, in particolare, al minor prodotto disponibile sul mercato».
L’anno scorso la Settecani ha lavorato, trasformato e commercializzato 33.876 quintali di uva. Il valore attribuito al conferimento ha toccato un prezzo medio al quintale di 71,18 euro: è il dato più alto degli ultimi sei esercizi (56 euro di media) e più del doppio di quanto riconosciuto ai soci nel 2008/2009, quando il prezzo medio era stato di 31,76 euro.
«La buona qualità delle uve conferite e della lavorazione, il costante monitoraggio dei costi di produzione e l’incremento generalizzato dei prezzi di mercato ci hanno consentito di distribuire ai soci remunerazioni molto soddisfacenti – sottolinea Martinelli –. Non solo, la nostra cantina ha deliberato investimenti finalizzati al miglioramento della struttura produttiva, all’aumento della salvaguardia ambientale, alla tutela della salute e sicurezza del lavoro, al risparmio energetico. A questo proposito desidero ringraziare il vicepresidente uscente Andrea Chierici per la disponibilità e competenza dimostrata in questi anni e augurare buon lavoro alla nuova vicepresidente Daniela Vaschieri».